Il liceo Classico di Novara, porta l’opera teatrale ” Le Vespe “
Gli attori-studenti del Liceo Classico mettono in scena “Le Vespe”, liberamente tratto dalla commedia di Aristofane.
La nostra partecipazione a questo evento risale al 2016 e da due anni veniamo ospitati nella serie di spettacoli professionistici offerti alle scuole superiori del territorio di Lovere. La data del 23 Marzo ha visto gli attori-studenti del Liceo Classico mettere in scena “Le Vespe” in un nuovo spazio: un Museo sotterraneo, circondati da scavi archeologici e reperti di epoca romana.
La piattaforma di legno rialzata su di un terreno che svelava una storia antica, la vicinanza con il pubblico, le teche di vetro e le mura di pietra che circondavano lo spazio, hanno creato un’atmosfera surreale in cui lo spettacolo è effettivamente “avvenuto”, è stato un momento nel tempo, una vicenda vissuta intensamente, sia dagli attori che dal pubblico, che ha apprezzato molto la messa in scena, la presenza degli attori e la scrittura originale, che è riuscita a toccare e problematizzare questioni contemporanee tramite un coro profondamente greco.
La replica del 24 Marzo, in uno spazio più tradizionale, è stata l’ulteriore conferma che questi attori-studenti hanno ormai raggiunto un livello di professionalità e autenticità sul palco che si incontra raramente anche nel teatro professionistico. La forza della messainscena ha colpito un pubblico fatto da studenti delle superiori e insegnanti. Quest’ultimi in particolare hanno rilevato i punti chiave di un testo che và ascoltato con attenzione per essere compreso nella sua interezza.
L’ospitalità dell’organizzazione della SCC è stata eccellente come sempre. I loro ragazzi, che stanno crescendo con il progetto della SCC, ricordano e citano con entusiasmo i nostri spettacoli e abbiamo avuto il piacere di consigliare alcune pratiche teatrali da utilizzare nei loro laboratori teatrali. Pratiche che sono poi state utilizzate e hanno dato una spinta importante a questi lavori teatrali.
Tutto questo dimostra che il lavoro del Dalla Mia Riva, nonostante tutte le difficoltà, ha un impatto concreto sulle persone che riesce a raggiungere, sia dentro che fuori al territorio novarese.

















